Anna Melograni: Due miniature per Giorgio Morandi
Estratto dal fascicolo 21 (gennaio-marzo 2014)
Il museo di Casa Morandi in via Fondazza a Bologna, dove il pittore abitò con le sorelle fino alla morte nel 1964, conserva tra gli oggetti non esposti, ma consultabili su richiesta, due miniature ritagliate di cui viene proposta una nuova attribuzione. I due fogli pergamenacei furono donati al pittore dall’amico e collezionista Luigi Magnani negli anni Cinquanta del secolo scorso, in due distinte occasioni. Si tratta di opere provenienti da codici liturgici emiliani che, con ogni probabilità, Magnani acquistò sul mercato antiquario bolognese. La prima, raffigurante la Pentecoste, si deve all’anonimo miniatore noto come Maestro di Seneca (o Primo Maestro di San Domenico) ed è databile al primo quarto del XIV secolo; la seconda, raffigurante una inusuale iconografia di Cristo creatore degli astri, va invece riferita a Bertolino de’ Grossi (prima metà del XV secolo). Inoltre, grazie al ritrovamento di alcune lettere, l’autrice ricostruisce il legame tra Magnani e Pietro Toesca, il maestro degli anni romani della specializzazione e della propria formazione nell’ambito della storia della miniatura.
Two illuminations given to Giorgio Morandi
Ultimo aggiornamento
6 Novembre 2023, 11:37
BOLLETTINO D'ARTE