BOLLETTINO D'ARTE Alessio Ciannarella: La chiesa di San Lorenzo in Miranda: nuovi documenti sul restauro della pala di Domenichino e un’ipotesi attributiva per Giovan Battista Beinaschi
Estratto dal fascicolo 51-52 (luglio-dicembre 2021)
L’articolo intende approfondire e ampliare le notizie relative alla chiesa di San Lorenzo in Miranda e al ricco apparato decorativo presente al suo interno. I documenti conservati presso l’archivio del complesso hanno permesso di far luce sui tempi e sui modi con cui fu condotto l’infelice restauro ad opera di Raffaele Vanni (1670) sul dipinto di Domenichino, raffigurante la Madonna con il Bambino tra i Santi Filippo e Giacomo (1626–1627), e sulla conseguente realizzazione della pala riparatrice di analogo soggetto del Vanni databile nello stesso anno del restauro. Inoltre, sulla base di un manoscritto settecentesco conservato presso la Biblioteca Casanatense di Roma e attraverso alcuni confronti stilistici, si propone di assegnare la paternità del Crocifisso adorato da San Francesco al pittore Giovan Battista Beinaschi. L’opera, rimasta a lungo anonima, era stata recentemente accostata in via ipotetica alla scuola di Giacinto Brandi, artista romano il cui stile così affine a quello di Beinaschi ha causato spesso errori e fraintendimenti tra i due.
The Church of San Lorenzo in Miranda: New documents on the restoration of the Domenichino altarpiece and a hypothetical attribution to Giovan Battista Beinaschi
The paper deepens and broadens information about the church of San Lorenzo in Miranda and the rich decorative apparatus inside. Documents held in the church archives have shed light on when and how Raffaele Vanni (1670) unfortunately attempted to restore a painting by Domenichino. His Madonna and Child with Saints Philip and James had been painted between 1626 and 1627. The paper also looks at Vanni’s realisation of an altarpiece of a similar subject to repair the damage after his work on Domenichino’s, it dates to the same year as the restoration. Working from an Eighteenth–century manuscript kept in the Casanatense Library in Rome, and some stylistic comparisons, it is thought that Giovan Battista Beinaschi painted the Crucifix adored by Saint Francis. The work had remained anonymous for a long time, but was recently, hypothetically, compared to the school of Giacinto Brandi, a Roman artist whose style is so similar to Beinaschi’s that this has often caused errors and misunderstandings between the work of the two.
Ultimo aggiornamento
7 Novembre 2023, 14:10