Laura Nazim: Tanzende Satyrn. Ein etruskisch polychrom bemaltes Gefäss aus Grab 454 in Monte Abatone con Appendice tecnica di Andrea Rossi
Estratto dal fascicolo 35-36 (luglio-dicembre 2017)
Dancing satyrs. An Etruscan polychromatic painted vase from Tomb 454 on Monte Abatone
I vasi policromi etruschi costituiscono una produzione ceramica piuttosto rara in Etruria ed il seguente lavoro presenta un esemplare inedito, decorato con una scena di satiri che danzano nel bosco. Il reperto proviene dalla tomba 454 della necropoli di Monte Abatone, nella città etrusca di Caere, ed è un supporto per un piccolo dinos o un’anfora, databile al 500-480 a.C. circa; i supporti policromi in generale sembrano essere una produzione locale di Caere, come anche i pochi altri esempi provenienti dalla necropoli della Banditaccia e dalla regione della Tolfa. L’esemplare della tomba 454 è eccezionale: tra i colori utilizzati per decorare il vaso ci sono il vermiglio e il blu egiziano ed è visibile al microscopio la foglia d’oro utilizzata per impreziosire alcuni dettagli. Per tecnica e motivi decorativi il vaso ricorda le tombe dipinte tarquiniesi ed i piatti decorati di Caere.
Ultimo aggiornamento
13 Novembre 2023, 11:49
BOLLETTINO D'ARTE