Paola Marini: Il Palazzo Reale di Venezia ritrovato

Estratto dal fascicolo 53 (gennaio-marzo 2022)

Dopo più di vent’anni di lavori, condotti dalla Fondazione Musei Civici e dal Comune di Venezia, con la Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per il Comune di Venezia e Laguna, per impulso e con il finanziamento del Comité Français pour la Sauvegarde de Venise, sono state aperte al pubblico undici sale che completano la suite degli ambienti del Palazzo reale affacciati verso il bacino di San Marco e i Giardini reali, pure di recente restaurati da un altro dei comitati privati attivi da quasi sessant’anni per la città, Venice Gardens Foundation. Con un attento intervento conservativo, museologico e museografico, viene recuperata la reggia voluta da Bonaparte e abitata dagli Asburgo e dai Savoia, ceduta al Demanio nel 1910 e per cent’anni occupata da uffici pubblici: uno straordinario documento di storia, arte e artigianato arricchisce in modo sostanziale il percorso del Museo Correr, che nel frattempo ha riallestito la sezione dedicata ad Antonio Canova.

 

The Royal Palace of Venice rediscovered

After more than two decades of dedicated efforts led by the Fondazione Musei Civici and the Municipality of Venice, in collaboration with the Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per il Comune di Venezia e Laguna, eleven rooms in the former Royal Palace have been opened to the public. This achievement completes the suite of rooms which overlook the San Marco basin and the Royal Gardens. The restoration was made possible through the initiative and funding provided by the Comité Français pour la Sauvegarde de Venise, while the recent restoration of the Royal Gardens was carried out by another long–standing private committee, the Venice Gardens Foundation, which has been actively involved in the city’s preservation for nearly sixty years. Through meticulous efforts in conservation, museology, and exhibition design, the palace, originally commissioned by Bonaparte and subsequently inhabited by the Habsburgs and the Savoys, has been recuperated. After being sold to the State in 1910, it served as public offices for a century. Now, this extraordinary testament to history, art, and craftsmanship significantly enriches the visitor’s experience at the Correr Museum. The museum has also reorganized the section dedicated to Antonio Canova.

Ultimo aggiornamento

7 Novembre 2023, 14:14