Antonella Clementoni, Alfonso Bartoli e il restauro del Tempio di Venere e Roma. Attriti e rivalità tra l’Ufficio Scavi del Palatino e Foro Romano e la Ripartizione X Antichità e Belle Arti del Governatorato

Estratto dal fascicolo 55-56 (luglio-dicembre 2022)

Attraverso lo studio dei documenti presenti negli archivi della Capitale, si è voluto ripercorrere le vicende conflittuali tra gli uffici della Ripartizione X Antichità e Belle Arti del Governatorato e l’Ufficio Scavi del Palatino e Foro Romano del Ministero della Pubblica Istruzione, sorte nel 1935 in occasione del restauro del Tempio di Venere e Roma nel Foro Romano. In particolare, si è cercato di mettere in evidenza il sapiente lavoro di Alfonso Bartoli, all’epoca direttore dell’Ufficio Scavi, per la ricomposizione delle colonne di porfido e del pavimento all’interno di una delle due celle, quella dedicata alla dea Roma, rivolta a ovest. L’aspetto importante del restauro, oltre alle scelte intraprese dall’archeologo per la riuscita del lavoro, è anche il fatto di aver ceduto la giurisdizione di una parte del tempio al Governatorato senza la stesura di un atto formale. Una vicenda dai risvolti complessi per la quale Bartoli, grazie alla sua umiltà e diplomazia, trovò delle soluzioni valide di compromesso con gli uffici della Ripartizione X per il bene e la sistemazione del monumento.

 

Alfonso Bartoli and the restoration of the Temple of Venus and Rome: tension and rivalry between the Excavations Office of the Palatine and Roman Forum and the X Division for Antiquities and Fine Arts of the Governorate.

Examination of records housed in Rome’s archives has unravelled a series of conflicting events that unfolded in 1935 between the X Division for Antiquities and Fine Arts of the Governorate and the Ministry of Public Education’s Excavations Office for the Palatine and Roman Forum. These revolved around the restoration of the Temple of Venus and Rome in the Roman Forum. The paper focuses in particular on Alfonso Bartoli’s expert work. He was director of the Excavations Office at the time. Bartoli supervised the reassembly of the porphyry columns and flooring of the west facing cell of the temple, the one dedicated to the goddess Roma. An important part of the task, apart from projectual decisions to complete the restoration, was Bartoli’s decision to relinquish jurisdiction over a portion of the temple to the Governorate, without the formal drafting of a legal document. With a mix of humility and diplomatic skill, Bartoli wove his way through the intricate questions involved, successfully negotiating a compromise with the offices of X Division, for the wellbeing and preservation of the monument.

Ultimo aggiornamento

7 Febbraio 2024, 11:53