Mario Avagnina, Alessio Cardaci, Paola Coghi, Luigi Coppola, Giuseppina Fazio, Alessandro Grassia, Marita Guccione, Francesca Romana Liguori, Paola Mastracci, Antonella Versaci, Elisabetta Virdia, MAXXI: progetto di manutenzione e restauro

Estratto dal fascicolo 57 (gennaio-marzo 2023)

Nel 2016 la Fondazione MAXXI ha ottenuto due finanziamenti da parte dell’allora Ministero per i Beni e le Attività Culturali con differenti finalità: uno destinato ad attivare il primo ciclo di manutenzione dell’edificio principale; l’altro finalizzato al completamento del museo e alla rifunzionalizzazione dei fabbricati non demoliti dell’ex caserma Montello. Il ruolo di stazione appaltante è stato svolto dal Segretariato regionale del Lazio, che ha collaborato con il MAXXI per la formazione di un gruppo di lavoro interdisciplinare, coinvolgendo professionalità appartenenti a diversi istituti del MiBAC e della Fondazione stessa. L’intervento più complesso tra le manutenzioni programmate ha riguardato le grandi superfici esterne in cemento armato; l’altro ha dato avvio all’efficientamento energetico dell’illuminazione artificiale del museo per garantirne una “sostenibilità” in linea con i più aggiornati orientamenti comunitari. I due interventi hanno avuto in comune la volontà di rispettare le caratteristiche formali del progetto di Zaha Hadid. Ne sono scaturiti dei contributi che ripercorrono la complessa operazione, i deversi aspetti tematici, nonché l’approccio multidisciplinare.

 

MAXXI: a project for its maintenance and renovation

In 2016, the MAXXI Foundation obtained two loans from the then MiBAC with different goals: one was to put in motion a first cycle of maintenance for the main building; the other aimed at completing the museum and re-purposing those buildings of the former Montello barracks still standing. The Lazio Regional Secretariat acted as the contracting authority, in collaboration with MAXXI to form an interdisciplinary work group, with professionals from various institutes of the Ministry of Culture and the Tessa Foundation. The most complex intervention of those scheduled was the maintenance of the large external reinforced concrete surfaces; the other boosted the museum’s energy efficiency to ensure its “sustainability” in line with the latest community guidelines. Both interventions intended to respect the formal characteristics of the Zaha Hadid project. The paper retraces the steps behind this complex operation, various thematic aspects and the multidisciplinary approach.

Ultimo aggiornamento

17 Aprile 2024, 17:07